NEWS E PROMO

Resta aggiornato con i nostri consigli e le curiosità.


gnatologia-01.jpg

La gnatologia è la branca dell’odontoiatria che studia la fisiologia, la patologia e le funzioni della mandibola. Naturalmente, non tutti sanno, che tra le funzioni della mandibola abbiamo la masticazione, la deglutizione, la fonazione e quella posturale. Inoltre fa parte della gnatologia, lo studio dei rapporti tra le ossa mascellari, i denti, le due articolazioni temporo mandibolari, i muscoli che muovono i mascellari e il sistema nervoso che comanda quei muscoli, compresa la lingua.

È prassi comune pensare al dentista come colui che si occupa di ripristinare i denti mancanti o cariati dando la possibilità di tornare a masticare con serenità. Di raddrizzare i denti per potere avere un sorriso splendido. Questo è lo scopo principale dei dentisti, ma non tutti sanno che il dentista si occupa anche di ripristinare una normale funzione della bocca, curando la maggior parte dei disturbi derivanti da una alterata funzione della bocca, come si evince di seguito.

È pensiero comune che appena si supera la veneranda età di 35 anni se si ha un problema di cervicalgia ti dicano che è l’età, ma non è cosi! Da diversi decenni mi occupo delle disfunzioni cranio mandibolari ed ho visto che la simmetrizzazione  funzionale dei movimenti dell’apparato masticatorio si traduce nel riequilibrio posturale e nella possibilità di trattare le affezioni a carico della colonna vertebrale: cervicalgia, lombalgia, cefalea, vertigini, e molto altro ancora.

Quando la mandibola non è centrata, scivola e risale, verso il lato lavorante. Da questo lato, l’insufficiente dimensione verticale, determina uno spostamento del baricentro, così come accade in una persona con una gamba più corta, che sposta il baricentro sul lato deficitario e sente un contatto più forte sulla gamba più corta, in sovraccarico. L’organismo deve affrontare una scelta tra sacrificare i denti anteriori (danno dento- parodontale) oppure sovraccaricare la colonna vertebrale. Andando dall’oculista, verrà controllata la vista e si cercherà di riportarla alla condizione fisiologica corretta.

Se andate dal fisiatra cercherà di ristabilire le corrette funzioni delle articolazioni. Se andate dal dentista dovrete invece recuperare una corretta funzione della bocca, senza pensare ai sintomi che possono (non è detto…) essere una conseguenza di una cattiva funzione. Per controllare questa funzione non servono esami complicati e costosi. Basta la visita clinica che non viene incentrata sui sintomi presentati dal paziente, ma su come gli funziona la bocca.

Se abbiamo una mandibola che non funziona bene ed è la causa dei dolori, i farmaci non risolvono, bisogna semplicemente far funzionare la mandibola.
Il paziente disfunzionale è contraddistinto da:
– Discinesia, muove male la bocca.
– Asimmetria, ha forma e movimenti asimmetrici.
– Aprassia neuro-motoria, incapacità, al comando, ad eseguire movimenti della bocca.

La disfunzione può sfociare in:
1. Difficoltà di apertura e chiusura della bocca;
2. Dolori al viso ed al collo; cervicali.
3. Vertigini o senso di instabilità;
4. Mal di testa, cefalea;
5. Bruxismo;
6. Incoordinazione della mandibola;
7. Mal di schiena, di gambe o di spalle;
8. Dolori facciali o nucali;
9. Acufeni; sibili nelle orecchie;
10. Dolori alla mascella;
11. Problemi posturali con evidenti asimmetrie;
12. Blocco della mandibola;

La ricerca ha evidenziato come il movimento della bocca coinvolga direttamente le vertebre cervicali e come queste possono influenzare l’intera colonna vertebrale e tutti i distretti sottostanti. Importante è non spegnere il sintomo, ma andare alla causa dello squilibrio muscolare, quest’ultimo finché viene compensato dall’organismo non viene avvertito, ma al momento che l’organismo non riesce più a compensare cominciano le manifestazioni dolorose, interessando tutte le regioni del corpo.

In presenza di uno solo di questi sintomi è opportuno fare una visita da un dentista–gnatologo. Per riequilibrare la fisiologica funzione della mandibola viene utilizzato, sull’arcata inferiore, un dispositivo in resina acrilica trasparente. Si tratta di un byTe molto particolare, denominato By-Te Reali, utilizzato esclusivamente durante le ore notturne, che consente di recuperare il movimento corretto mandibolare, indipendentemente dalla situazione occlusale di partenza, mediante una riprogrammazione motoria.

Il nostro lavoro “gnatologico” è il riequilibrio occlusale, che agisce sul Sistema Cranio-Sacrale, ripristinando le simmetrie e le curve vertebrali, con scomparsa dei dolori. Infine, la relazione tra occlusione, articolazione temporo-mandibolare e postura rende evidente l’importanza che può rivestire l’odontoiatria, ed in particolar modo la gnatologia, nello sport.

Test effettuati in vari ambiti sportivi hanno dimostrato come l’utilizzo del By-Te possa portare a miglioramenti di prestazione dovuti all’ottimizzazione della coordinazione, una maggiore efficienza muscolare ed un minor dispendio energetico e di conseguenza ad una riduzione degli infortuni e maggiore continuità della preparazione atletica.

La nostra sede si trova in Sicilia in provincia di Palermo precisamente a Cinisi (a 10 minuti dall’Aeroporto Falcone-Borsellino e a 30 minuti da Palermo).

Articolo edito dal Dr. Leone Saverio Medico-Chirurgo Odontoiatra-Gnatologo


Traduci »